Il dottor Alessandro Saitta si è laureato in Scienze Biologiche nel 1997, presso l'Università di Palermo.
Nel 1999 al 2022 gli viene concessa una borsa di studio dal Dottorato di Ricerca Università degli Studi di Palermo.
Dal 2005 al 2006 è Cultore della materia in “Botanica Forestale e Micologia” per il corso di Laurea in “Scienze Forestali ed Ambientali” presso l'ateneo palermitano.
Nel 2005 vince il primo premio nella sezione di Biodiversity and Conservation durante il “1st World Conference on the Conservation and Sustainable Use of Wild Fungi” (Córdoba, Spain). Titolo del poster: Diversity of lignicolous aphyllophoraceous fungi on Quercusspp. in Italy with emphasis on rare or infrequent species.
Dal 2008 e fino al 2022 è Ricercatore Universitario presso il Laboratorio di Micologia del Dipartimento di Scienze Botaniche dell’Università di Palermo.
E' stato docente per la materia “Biodiversità delle Crittogame” nel Corso di Laurea “Scienze Forestali ed Ambientali” della Facoltà di Agraria e di “Laboratorio di Micologia” nel Corso di Laurea “Conservazione e Valorizzazione della Biodiversità” della Facoltà di Scienze MM. FF. NN. dell'Università di Palermo.
Oggi vive e lavora in Estonia dove si è trasferito per amore della bella Heret con la quale si occupa amorevolmente dei suoi meravigliosi tre figli. Un paese nel quale, da anni, aveva avviato collaborazioni di ricerca con l’università di Tartu e dove ancora continua a coltvare la sua passione per la natura e per i funghi.
Alessandro è, per me, più che un amico: oserei dire quasi un fratello.
Nel 2014 mi chiese di aiutarlo in un progetto internazionale, portato avanti con l'Università di Tartu, in Estonia, e finalizzato alla ricerca di tartufo anche a quelle latitudini.
Dal 23 al 29 settembre del 2014, io e mio figlio Alex, insieme ai fedeli Rocky e Scilla, volammo fino in Lettonia e da li proseguimmo fino in Estonia alla ricerca dei preziosi tuber. Un'avventura meravigliosa che, se lo desiderate, abbiamo riassunto in un video che potete guardare cliccando quì.
La ricerca è poi proseguita l'anno successivo con il meraviglioso Rocky che è riuscito ad individuare diverse specie di tartufo tra i quali anche lo squisito Aestivum. Nell'occasione la TV Estone rrealizzò un servizio che potre vedere cliccando quì.
E' autore di più di 100 pubblicazioni scientifiche delle quali oltre la metà pubblicate su riviste con importanti Impact Factor come la prestigiosa Science, una delle più prestigiose riviste scientifiche al mondo insieme a Natuure.
Un'altra meravigliosa gemma che va ad arricchire la preziosa collezione dei docenti dell'AMSCIL.
Unn forte abbraccio Alessandro e grazie per la disponibilità.
Antonio Pagano
(Presidente dell'AMSCIL)
Per vedere la scheda completa di Alessandro clicca quì