Cozz MarioRicercatore presso la Scuola SAFE dell’Università degli Studi della Basilicata. Laureato in Scienze Forestali, Dottore di Ricerca in “Economia, Pianificazione forestale e Tecnologia del legno (XVI ciclo)” e Cultore della materia per le Discipline inerenti l’Area Disciplinare AGR/01- Economia ed Estimo Rurale e membro della commissione d’esame per gli insegnamenti di Economia e Politica forestale, Estimo Forestale, Pianificazione Economica Territoriale e Ambientale, presso la Scuola di Scienze Agrarie, Forestali, Alimentari e Ambientali dell’Università degli Studi della Basilicata. In tale ambito svolge compiti didattici articolati in cicli di lezioni, esercitazioni e seminari nell'ambito delle discipline afferenti all’Economia ed all’Estimo forestale; compie attività tutoriale agli studenti dei C.d.L. in “Scienze forestali e ambientali” nella stesura delle tesi di laurea e delle relazioni finali di tirocinio pratico applicativo. E’ relatore e correlatore in tesi di laurea e di dottorato, partecipa a convegni e seminari sia nazionali che internazionali. È docente incaricato dell’insegnamento in Economia e Politica Forestale (12 CFU – CL25) e Pianificazione Economica Territoriale e Ambientale (6CFU – LM73). E’ autore di oltre 40 pubblicazioni scientifiche nazionali ed internazionali. Aree di interesse scientifico: L'attività scientifica del dott. Cozzi ha riguardato numerose tematiche attinenti il SSD AGR/01 (Economia ed estimo rurale); esse risultano prevalentemente rivolte alla creazione di modelli per la valutazione degli effetti dei cambiamenti climatici sull’agricoltura e sulle foreste. In tale ambito sono state effettuate ricerche per evidenziare gli effetti locali indotti dai cambiamenti climatici al sistema agro-forestale, attraverso l’impiego di reti neurali e di analisi multivariate per la valutazione delle probabili transizioni future di uso del suolo e gli effetti economici derivanti. Grazie ai modelli impiegati risulta possibile comprendere le conseguenze prodotte dalle politiche agricole e agroambientali in via di attuazione, nonché poter valutare gli effetti economici indotti dai cambiamenti climatici al comparto agro-forestale. Altra tematica riguarda la Bioenergia da biomasse agroforestali come opportunità di sviluppo locale. In tale ambito sono state avviate ricerche indirizzate ad investigare il grado di sostituibilità tra fonti energetiche e, laddove possibile, alla costituzione di filiere dedicate alla produzione di energia da fonti rinnovabili. In tale scenario sono state saggiate una serie di ipotesi al fine di effettuare una validazione delle filiere anche sotto il profilo economico. I risultati ottenuti nelle applicazioni effettuate mostrano come il ricorso a più fonti energetiche, potenzialmente disponibili sul territorio, in un’ottica di decentralizzazione della produzione e di sviluppo di piccole reti di utenza locale, possa risultare utile nell’ottica di azioni di animazione per lo sviluppo locale.

Una terza area di interesse tende alla definizione ed alla valutazione dei danni accorsi alla componente agricola e forestale. Oltre a valutare la distribuzione e l’entità dei fenomeni, le ricerche sono state condotte con la specifica volontà di valutare gli effetti economici sui sistemi naturali causati dagli incendi in bosco, nonché la probabilità di rischio di reiterazione del danno nel caso della fauna selvatica. Tutte le analisi condotte possiedono come fattore comune la spazializzazione dei dati, al fine di valutare in maniera puntuale gli impatti e gli effetti indotti.

Attuali interessi di ricerca:

  1. Pianificazione territoriale ed ambientale;
  2. Modelli di gestione e sviluppo delle aree protette;
  3. Politiche e strumenti di sviluppo rurale;
  4. Valorizzazione delle produzioni tipiche locali;
  5. Gestione e promozione dei sistemi turistici locali;
  6. Processi di sviluppo delle filiere bioenergetiche;
  7. Pianificazione e gestione faunistico-venatoria;
  8. Analisi degli investimenti nei territori rurali;
  9. Progettazione di interventi di sviluppo transnazionale;
  10. Economia e politica agro-forestale.

Dal novembre 2016 è socio ordinario dell'A.S.C.I.L.