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Ha conseguito il diploma di maturità presso il Liceo classico di Molfetta nel luglio del 1962 e la laurea in Scienze Agrarie presso la Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Bari nell’anno accademico 1966-67. Presso la stessa università, ha usufruito per un triennio di una borsa di studio del Consiglio Nazionale delle Ricerche ed ha ricoperto, poi, il ruolo di Assistente ordinario alla I cattedra di Patologia vegetale. Dall’ a. a. 1973/74 all’a. a. 1985-86 ha insegnato Patologia delle sementi c/o la suddetta Università in qualità di professore incaricato e, successivamente, di prof. incaricato stabilizzato e prof. associato. Dal 6/10/1986, è professore ordinario di Patologia vegetale presso l’Università degli Studi dellaBasilicata (U.S.Ba.) - Dipartimento di Biologia, Difesa e Biotecnologie Agro-Forestali, ove insegna anche Micologia dall’a. a. 1989-90. Dall’a. a. 1989-90 all’a. a. 1998/99, è stato, Presidente e, poi, Referente dei Corsi di Laurea in Scienze Agrarie e Scienze e Tecnologie Agrarie della stessa Facoltà. Presso la Facoltà di Agraria dell’U.S.Ba. ha svolto per supplenza per due aa. aa.(1991-92 e 1992-93) anche il corso di Batteriologia fitopatologia, rimasto scoperto dopo il rientro a Piacenza del Prof. Vittorio Rossi. Nell’anno accademico 2003-2004, per far fronte alle esigenze didattiche della Facoltà, egli ha insegnato presso l’U.S.Ba. - sedi di Potenza e Matera - come carico didattico e, ai sensi dell’art. 9 del DPR 382/80, le seguenti discipline: Patologia generale, Patologia agraria e Patologia delle sementi e, presso la prima sede, anche Micologia. Ha svolto, inoltre, alcuni moduli di lezione nell’ambito dei Master in “GEFIOL” e “FITOAP”, rispettivamente nelle sedi di Matera e Potenza dell’U.S.Ba. Nello stesso a.a. egli ha insegnato, infine, per supplenza Patologia vegetale (applicata alle specie di interesse erboristico) presso la Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Salerno. Presso l’U.S.Ba, egli è stato anche per molti anni Presidente di varie Commissioni che si sono occupate della didattica. Per circa due anni ha ricoperto, infine, la carica di Direttore Vicario del Dipartimento
di Biologia, Difesa e Biotecnologie Agro-Forestali dell’U.S.Ba. Ha svolto per circa sei mesi (febbraio-luglio 2002), in qualità di decano, le funzioni di Direttore della Scuola di Specializzazione per l’Insegnamento Secondario (S.S.I.S.) dell’Università degli Studi della Basilicata. La sua attività scientifica si è inizialmente estrinsecata nel campo della Virologia vegetale e della Fiplasmologia (epidemiologia, citopatologia e diagnostica sierologica). Di particolare rilievo sono i contributi di conoscenza da lui forniti in Italia sulle virosi degli agrumi e del carciofo e sull’epidemiologia di alcune di esse. In questo ambito, ha contribuito significativamente alla scoperta dei nematodi vettori di due ceppi, italiano e greco, del virus latente italiano del carciofo (AILV). Numerose sono anche le ricerche da lui svolte sulle virosi di alcune piante spontanee ed ornamentali. Durante un soggiorno di studio di circa 12 mesi in California, ha svolto incisive ricerche sull’epidemiologia del fitoplasma Spiroplasma citri, agente causale della pericolosa malattia, denominata “stubborn” degli agrumi, e ne ha scoperto due specie di cicadellidi vettori. Negli ultimi venticinque anni, egli, oltre a continuare le ricerche in Virologia vegetale e Fitoplasmologia, ha esteso la sua attività anche al settore della Micologia, con particolare riguardo alla coltivazione dei funghi (tartufo compreso) ed alla produzione naturale ed alla biodiversità dei tartufi in Basilicata e Puglia. Egli è stato responsabile di diversi programmi di ricerca finanziati dal C.N.R., M.U.R.S.T., M.A.F. e Regione Basilicata ed ha coperto per circa 10 anni il ruolo di Coordinatore nazionale del programma di ricerca, finanziato dal Mi.P.A.F. ed intitolato “Miglioramento della produzione del fungo cardoncello (Pleurotus eryngii)”, al quale hanno partecipato 6 U.U. O.O. di alcune regioni italiane (Basilicata, Puglia, Toscana, Campania, Sardegna ed Emilia Romagna). Ha pubblicato oltre 270 articoli scientifici su riviste italiane e straniere ed ha contribuito, con la stesura di alcuni capitoli, alla realizzazione dei libri “I principali virus delle piante ortive” (Bayer, Edagricole), “Atlante dei Funghi Commestibili della Basilicata” (Consiglio Regionale della Basilicata) - I e II edizione -,“La risorsa tartuficola nel Sannio: analisi e prospettive” e di due opuscoli divulgativo-scientifici sui tartufi delle Comunità Montane “Marmo Platano”e “Alto Sinni” esistenti in Basilicata.
Sottocategorie
Identificazione specie
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